Di origine gaelico-irlandese il wallball, conosciuto anche come handball, è una disciplina dove si gioca, in singolo e doppio, opposti a un muro. Sono tre le specialità: one-wall (conosciuto anche come fronton) dove c’è un solo muro di fronte ai giocatori, three-wall dove “valgono” anche i muri laterali, four-wall dove si utilizzata anche il muro alle spalle. Cambia anche la palla: per il one-wall si utilizza una che rimbalza di più (chiamata big-blue), per le altre discipline una più dura. È consentito l’utilizzo di guanti e di occhiali protettivi. Il wallball è praticato soprattutto in Irlanda (grazie alla Gaelic Athletic Association (GAA), è il tutti i Paesi anglosassoni, in primis gli Stati Uniti. Basti pensare che nella sola New York, oggi, ci sono 250 mila giocatori. La Fipap fa parte anche del World Handball Council (WHC) e partecipa all’organizzazione dell’Italian Open che fa parte del circuito European Wallball ProTour con tornei in Spagna, Olanda, Belgio, Francia e Inghilterra.

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